Co-creare il futuro della gestione del diabete: il workshop di usabilità di Dally a Roma

Tabella dei contenuti

Introduzione

Il 27 marzo 2025, all’Isola Tiberina di Roma, si è tenuto il workshop di usabilità di Dally a Roma, un evento speciale che ha unito innovazione, partecipazione e comunità. Organizzato insieme all’Associazione Pazienti Diabetici Dora Focaroli e l’Ospedale Israelitico, l’incontro aveva un obiettivo preciso: progettare insieme il futuro delle terapie digitali per il diabete.

Presentazione Dally e workshop

Un confronto tra persone con diabete, professionisti e innovatori

Il pomeriggio si è aperto con gli interventi di Ursula Bonetti, paziente esperto EUPATI e presidente dell’Associazione Dora Focaroli, e del Dott. Claudio Ventura, responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’Ospedale Israelitico.

Entrambi hanno sottolineato l’importanza di coinvolgere attivamente le persone con diabete nello sviluppo delle soluzioni digitali: non solo per migliorarne l’efficacia clinica, ma anche per promuovere un approccio davvero basato sulle esigenze della persona.

Paziente esperto EUPATI e innovazione

Il workshop di usabilità: testare, ascoltare, migliorare

Il cuore dell’evento è stato un workshop pratico dedicato all’usabilità dell’app Dally, terapia digitale attualmente in fase di sperimentazione clinica presso l’Ospedale Careggi di Firenze. Circa 40 partecipanti tra persone con diabete di tipo 1 e 2, caregiver, professionisti sanitari e cittadini interessati hanno avuto modo di testare in prima persona l’applicazione, dando feedback fondamentali per migliorarne l’esperienza d’uso.

Attraverso domande guidate e task pratici, i partecipanti hanno valutato l’app in base a criteri chiave: chiarezza delle istruzioni, facilità di navigazione, comprensibilità delle notifiche e tempi di completamento delle attività. È stato inoltre chiesto loro di proporre funzionalità nuove, evidenziando esigenze ancora non coperte dalle soluzioni attualmente presenti sul mercato.

Le persone con diabete di tipo 1 hanno espresso un’elevata soddisfazione per la semplicità e l’utilità della soluzione. Ma il dato forse più rilevante è stato l’interesse manifestato dalle persone con diabete di tipo 2 (circa il 20% dei presenti): sebbene l’app sia pensata inizialmente per il DT1, hanno espresso un bisogno chiaro di strumenti simili anche per la loro gestione quotidiana.

L’età ha giocato un ruolo importante: le generazioni più giovani hanno trovato l’app più semplice da usare rispetto agli over 65, mettendo in luce la necessità di progettare interfacce ancora più accessibili per tutti. Un’esigenza particolarmente urgente per il DT2, che colpisce prevalentemente una popolazione anziana.

Un’ultima sfida: l’aperitivo fuori casa

A chiusura del workshop, i partecipanti hanno affrontato una situazione pratica spesso insidiosa per chi vive con il diabete: l’aperitivo fuori casa. L’attività ha proposto un aperitivo Kosher durante il quale è stato chiesto ai partecipanti di valutare alimenti e bevande, stimare i carboidrati e gestire il tutto tramite l’app Dally. Un’esercitazione reale e coinvolgente, utile per testare la funzionalità dell’app in un contesto quotidiano e complesso.

Il punto di vista dei professionisti

Anche i professionisti hanno avuto un ruolo attivo nel workshop, compilando un questionario dedicato per valutare l’integrazione dell’app Dally nella pratica clinica. I risultati hanno confermato un forte potenziale: raccolta strutturata dei dati, condivisione tra pazienti e operatori, alert intelligenti e report personalizzati sono stati identificati come elementi centrali per migliorare aderenza terapeutica e ridurre visite non necessarie.

Gli esperti hanno inoltre evidenziato l’importanza dell’interoperabilità con altri dispositivi (come microinfusori e sensori glicemici) e la necessità di soluzioni semplici, intuitive, che si integrino facilmente nei flussi di lavoro.

Co-progettare, ascoltare e migliorare

Un ecosistema digitale in evoluzione

Dally non è solo un’app: è un ecosistema in costruzione. L’obiettivo è offrire una piattaforma modulare per supportare persone con diabete di tipo 1, tipo 2 e prediabete, adattando la soluzione ai diversi bisogni, livelli di autonomia e fasi della patologia.

Parallelamente, l’app si propone come strumento utile per i professionisti: dati clinici in tempo reale, monitoraggio continuo, supporto alle decisioni. Attraverso l’intelligenza artificiale e modelli predittivi, Dally vuole trasformare i dati in valore concreto, aiutando pazienti e medici a prendere decisioni più informate.

Grazie per esserci stati! 💙

L’evento di Roma è stato molto più di un test: è stato un esempio concreto di co-creazione. Grazie a tutte le persone che hanno partecipato, all’Ospedale Israelitico e all’Associazione Pazienti Diabetici Dora Focaroli per aver condiviso questo passo in avanti nella costruzione di una cura più vicina, personalizzata e umana.

👉 Vuoi partecipare ai prossimi workshop o organizzarne insieme nella tua zona? Scrivici!

Non sei ancora dei nostri nella community Whatsapp? Entra nel gruppo!

Vuoi organizzare un evento insieme? Scrivici!


Con Dally hai tutto a portata di mano. È semplice, veloce, innovativa. Scarica subito la nostra app. E di’ la tua! La tua opinione è importante 🙂

Condividi questo articolo

Altre storie dal blog